Come ottenere il discernimento biblico

Prima pagina

Gli autori

Contatti

Abbreviazioni
«La dichiarazione delle tue parole illumina, dà intelletto ai semplici» (Salmo 119,130)

Vai a fine pagina

 

 

 
Bibbia (generale)
 
 
 

L’opera si presenta in due volumi ed è organizzata come segue:

1° volume (Temi delle origini): Gli articoli introduttivi e i temi di approfondimento

2° volume (Esegesi delle origini): Il commento particolareg­giato basato sul testo ebraico (comprende anche una traduzione letterale posta alla fine)

  Se si eccettua la prima parte del primo volume, che introduce a Genesi 1,1-5,1a, per il resto ambedue i volumi dell’opera sono suddivisi rispettivamente secondo le seguenti parti:

■ La creazione del mondo e dell’uomo 1,1-2,4a

■ L’essere umano nella creazione 2,4b-25

■ La caduta primordiale e il suo effetto 3

■ La fine del resoconto su Adamo 4,1-5,1a.

 
 

 

 
 

 

 

 
 
 
 
 

 

PERCHÉ LEGGERE E AMARE LA BIBBIA?

 

 di Giovambattista Mele - Nicola Martella

 

È fuor di dubbio, tutti dovrebbero leggere la Bibbia. Essa è la Parola di Dio e contiene la soluzione ai problemi della vita. Essa parla del migliore amico che l’umanità abbia mai avuto, la persona più nobile, buona e verace che abbia mai calcato questa terra: Gesù Cristo.

     Quella della Bibbia è la più bella storia che sia mai stata narrata ed è la migliore guida che l’umanità corrotta abbia mai conosciuto. Essa dà alla vita un senso, un calore, una gioia, una vittoria, uno scopo e una gloria che sono altrimenti conosciuti.

     Non vi è nella storia o nella letteratura nulla che possa in alcun modo paragonarsi con i fatti dell’uomo di Galilea, ossia Gesù di Nazareth, che si fece carico dei sofferenti e insegnò agli uomini la via di Dio, che morì per i peccati dell’uomo e risuscitò per dare loro vita eterna. Egli promise eterna salvezza e felicità a tutti quelli che sarebbero venuti a Lui.

     Quando arrivano i momenti di dubbio, pressoché ogni persona si chiede certamente come saranno le cose nell’ora della fine. Riderne o rimuovere la questione, non servirà a evitare che quel giorno arrivi. E cosa accadrà allora? A tutto ciò la Bibbia ha una risposta inequivocabile! Vi è un Dio. Vi è un cielo. Vi è un inferno. Vi è un Salvatore. Vi sarà un giorno di giudizio.

     Non possiamo allora che augurare questo: Felice l’uomo che nei giorni della sua vita fa pace con Dio mediante Gesù Cristo e si prepara per l’ultima partenza, quando incontrerà il suo Signore!

     Come può una persona pensante, impedire al suo cuore di riscaldarsi per Cristo e per il libro che gli parla di Lui? Tutti dovrebbero amara la Bibbia, proprio tutti.

     Dopo aver creduto in Cristo, il rapporto diretto e personale con la Parola di Dio è il mezzo principale per una crescita spirituale. Grandi uomini di scienza, di letteratura e in altri campi, in cui hanno mostrato eccellenza, uomini di Stato e iniziatori di opere sociali erano dotati di potenza spirituale che traevano dalla regolare lettura della Bibbia.

     La Bibbia è il libro per mezzo del quale l’anima del credente può vivere. La lettura della Bibbia è il mezzo con il quale egli impara la maturità spirituale e con cui conserva fresca nella sua mente la conoscenza di Dio e della sua volontà. Da essa attinge le idee che modellano la sua vita. Se la vita è il prodotto dei nostri pensieri, pensare biblicamente mette al riparo da tante illusioni, confusioni e delusioni.

     Infatti per vivere in modo giusto il credente deve pensare correttamente. I pensieri hanno un gran potere sulla vita dell’uomo e determinano la sua mente. Leggendo la Bibbia in modo frequente e regolare, i pensieri di Dio dimorano e si radicano nella mente del credente; in tal modo, i suoi pensieri diventano i nostri pensieri e le nostre idee si conformano sempre più alle idee di Dio. In tale modo avviene, in un certo senso, una trasformazione del credente all’immagine di Dio ed egli viene reso adatto per un’eterna comunione con il suo Creatore.

     Conviene quindi leggere la Parola di Dio e stare in comunione con Lui. Aspettare ancora può significare che diventa troppo tardi, perché nessuno sa quando la nostra vita finirà o quando tornerà il Signore. È meglio essere pronti!

     Leggendo e meditando la sacra Scrittura, ognuno può imparare come ottenere la vita eterna mediante Cristo Gesù. Inoltre può anche sperimentare come vivere una vita conforme alla volontà di Dio e, quindi, piena di significato. Infine può conoscere dove passerà l’eternità chi ha accettato Cristo e chi, invece, lo ha rifiutato come Signore e Salvatore.

 

► URL: http://lucebiblica.altervista.org/Articoli/Bibbia_leggere_amare_Ori.htm

09-07-2007; Aggiornamento: 07-06-2015

 

 

«Bada a te stesso e all’insegnamento; persevera in queste cose, perché, facendo così, salverai te stesso e quelli che ti ascoltano» (1 Timoteo 4,16)

▲ Vai a inizio pagina ▲

 

© Punto°A°Croce